L’arredamento, semplice sobrio e pertinente, tutto di provenienza familiare perché uscito dalle abili mani del capostipite Francesco La Cattiva (Mjesht Franqisku Falignamit 1881-1969), noto maestro ebanista civitese, rende l’ambiente ameno e confidenziale.

Le pareti murarie, pitturate a calce bianca, da cui si aprono, in corrispondenza degli archi, ovali misteriose feritoie orlate da mattoni, conferiscono un tono rustico, ma elegante, all’intero contesto ambientale, che resta  definitivamente abbellito da originali foto d’epoca, ritraenti aspetti e motivi di vita paesana, cui si aggiungono pezzi di antiquariato locale di grande curiosità.

Attraverso un singolare varco a nicchia, con volta ellissoide, tutto a mattoni pieni, dalla sala ristorante si può accedere al Punto Shopping, dove, con stigliatura, anch’essa familiare, dell’antica sartoria “Placco” (Mjesht Gustini Kakaxelit Kusturjar), abilmente restaurata, vengono esposti per la vendita pezzi di artigianato (crete, ceramiche ed arazzi), vini calabresi e souvenir. Una fornita editoria del Parco Nazionale del Pollino completa il punto vendita.