La proposta gastronomica, strettamente legata al territorio e rigorosamente fedele alle risorse naturali locali, diventa filo conduttore per la riscoperta delle tradizioni culinarie arbëreshë, secondo un percorso ben definito che, in un tempo, tende a coniugare gli antichi sapori della terra calabrese e del mondo contadino, con le influenze balcaniche tramandate attraverso la conservazione delle origini etniche del Paese delle Aquile: l’Albania di Giorgio Castriota detto Skanderbeg (1403-1468), eroico difensore dell’indipendenza albanese contro l’invasione ottomana del secolo XV.